Grotte di Stiffe
Le Grotte di Stiffe sono un complesso di grotte carsiche situate in Abruzzo, in provincia dell’Aquila, nel territorio del comune di San Demetrio ne’ Vestini, poco sopra l’abitato e frazione di Stiffe da cui prendono il nome.
Le Grotte di Stiffe sono una risorgenza, cioè il punto in cui un fiume torna alla luce dopo un tratto sotterraneo; la presenza del corso d’acqua è sicuramente la caratteristica più importante delle Grotte, che a volte sono percorse da un piccolo ruscello le cui acque mormorano e bisbigliano, altre volte vengono attraversate da un fiume che si precipita a valle lungo rapide e cascate con un boato assordante.
Le spettacolari concrezioni risalenti a centinaia di migliaia di anni fa creano suggestivi drappeggi e trasparenti vele che stimolano la fantasia a ritrovarvi forme conosciute, mentre stalattiti e stalagmiti, formate dal lento stillicidio delle acque, originano colonne degne di un tempio, alte fino a 3m. Particolarmente suggestive sono la Sala del Silenzio, nel tratto in cui il torrente è prosciugato, la Sala della Cascata ed il Lago Nero profondo 5 metri, nei pressi della parte più antica delle Grotte che cela resti fossili di pipistrelli racchiusi nelle concrezioni.
Il percorso turistico attrezzato, lungo 700 metri (lungo il quale sono stati realizzati tunnel artificiali e passerelle che rendono la visita agevole ed accessibile anche ai bambini), guida il visitatore in un ambiente fiabesco, dove il fascino misterioso delle imponenti e scenografiche grotte ricoperte di stalattiti e stalagmiti, lo scroscio delle acque che scorrono tra enormi massi e di tanto in tanto scompaiono per ricomparire più a valle, i suggestivi laghetti e il rumore fragoroso delle spettacolari cascate, rendono questo luogo indimenticabile. Nel periodo natalizio all’interno delle grotte viene allestita una suggestiva rappresentazione del Presepe.
L’Abruzzo è stato definito “cuore verde d’Europa” per il patrimonio naturalistico ricco di boschi, sorgenti, montagne e vallate e lo spettacolo unico delle Grotte di Stiffe ne è la prova.